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Musiquiz 2.1.2 è arrivato
Versione per l'installazione
Pacchetto di Musiche

Sito del progetto
Guarda le modifiche

Per chi non lo sapesse Musiquiz è un programma creato da me per l'oratorio di S.Pietro a Viadana che può essere comunque utilizzato come gioco in altri oratori. Dura circa 1 ora e 30 minuti (dipende da quanta confusione fanno i bambini). Se volete siete liberi di provarlo e utilizzarlo nel vostro oratorio, a casa vostra, o dove meglio credete.

Buon divertimento!!!

screenshot!

Attuale versione stabile: 2.1.2

Dimensioni:
vers. installazione: 2,7MB
pacc. musiche: 130MB

Requisiti minimi del sistema:
  • Sistema operativo Windows XP/Vista
  • Windows Media Player da 8 a 11
  • 128 MB di ram
  • 10MB di spazio sul disco solo per il programma, 130 MB se si installa anche il pacchetto di Musiche (Musiquiz Music Pack)
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AMD sponsorizza openSUSE ( Build Service )

pubblicato il 28/10/2007 @ 21:14, 0 commenti

openSuseNonostante sul fronte dei driver grafici per Linux, AMD/ATI stia facendo ben poco per mantenere le promesse fatte in passato, sembra comunque che il colosso dei processori abbia a cuore la sua reputazione nel mondo delle distribuzioni GNU/Linux, in particolare quella degli utenti openSUSE, tanto da offrire l’hardware necessario per permettere il funzionamento dell’openSUSE Build Service ed ottenere lo status di “Platinum Sponsor”.

La parte più interessante di questa storiella è proprio il Build Service di openSUSE, un servizio estremamente interessante sia agli occhi degli sviluppatori che a quelli degli utenti finali. Per i primi, infatti, mette a disposizione un sistema in grado di compilare ed impacchettare per varie distribuzioni i propri progetti, in maniera del tutto automatica; per i secondi, invece, offre una comoda interfaccia web dalla quale è possibile sfogliare i pacchetti disponibili ed accedere, per esempio, a versioni aggiornate del pacchetto X anche per distribuzioni non recenti.

Chi fosse interessato può trovare maggiori informazioni sul sito stesso del progetto, disponibile a questo indirizzo.

[ via Slashdot ]


Compiz abilitato su Gutsy? Forse si, forse no

pubblicato il 28/10/2007 @ 21:13, 0 commenti

Ubuntu LogoUno tra gli obiettivi dichiarati per Ubuntu Gutsy Gibbon è l’abilitazione di default per Compiz. Ma non è ancora sicuro se questo obiettivo verrà rispettato.

A riaccendere la discussione è stato Michael Vogt con un messaggio inviato alla Ubuntu devel mailing list, evidenziando come Compiz di default comporti ancora dei problemi sia per hardware recente sia, soprattutto, per pc datati.

Per ora non c’è affatto unanimità sull’abilitazione di default, anzi sembrerebbe prevalere tra i partecipanti al thread un “principio di precauzione” con Compiz disabilitato e reso disponibile solo per chi voglia.

Voi che ne pensate? Compiz di default è strategico per la vittoria di Ubuntu sui desktop oppure se ne può fare tranquillamente a meno?

[Via OssBlog]


Microsoft vuole una licenza open source ufficiale

pubblicato il 28/10/2007 @ 21:13, 0 commenti

MicrosoftLa volontà, da parte di Microsoft, di voler collaborare con aziende che operano nel mondo del software libero / aperto è un chiaro segnale di come il colosso di Redmond abbia deciso di abbandonare la linea del “disprezzo diretto”, optando per una strategia forse più meschina, fatta di accuse non dimostrate e finti segnali distensivi.

L’ultima iniziativa è rappresentata dalla presentazione all’Open Source Initiative della propria “Microsoft Permissive License ( MS-PL )“, una licenza che, stando a quanto viene riportato su Linux.com, assomiglia alla BSD ed alla Apache 2, con in più una clausola sulla concessione dei diritti sui brevetti del software licenziato. MS-PL non è compatibile con la GPL, sia nella versione 2 che nella più recente incarnazione.

[Via OssBlog]


Pinguino giocoso: Warzone2100

pubblicato il 28/10/2007 @ 21:13, 0 commenti
Gaming TuxAmanti dei giochi strategici in tempo reale state in guardia, la lettura di questo post potrebbe portare ad un enorme calo della vostra produttività. L’autore e Blogo non si assumono nessuna responsabilità sulle conseguenze che sessioni intense di Warzone2100 potrebbero causarvi. Ma ora torniamo a noi…

Warzone2100 è un RTS estremamente godibile, nato e commercializzato come prodotto closed source nel lontano 1999 e rilasciato con licenza GPL nel 2004; la mancanza dei filmati è l’unica limitazione della versione open, che però vanta anche un porting per Linux, uno per OS X e numerosi miglioramenti assortiti.

[Via OssBlog]


Unreal Tournament 3 anche su Gnu/Linux

pubblicato il 28/10/2007 @ 21:12, 0 commenti

Unreal Tournament 3

Bisognerà attendere fine anno per vedere Unreal Tournament 3, e dall’attesa non saranno esclusi gli utenti del pinguino.
E’ stato Mark Rein, il vice presidente della software house Epic Games, ad annunciare ufficialmente che il popolare sparatutto avrà una versione nativa per Gnu/Linux.

La dichiarazione è stata fatta da Mark Rein in seno a una discussione nata nel forum ufficiale del gioco.

Ecco le parole di Rein: “We’re a multi-platform company folks please come to grips with that. We like the PC. We like the 360. We like the PS3. We like the Macintosh. We like Linux. We will deliver UT3 for all of these platforms and it will rock on every one”.

Nell’attesa non resta che tenere d’occhio il sito ufficiale ;-)

[via | Phoronix]


LinuxMCE 0704, il miglior mediacenter basato su Kubuntu

pubblicato il 28/10/2007 @ 21:12, 0 commenti

LinuxMCE

Continuano i progressi in LinuxMCE, interessante progetto per la realizzazione di un mediacenter (ma non solo) basato su Linux.
Di recente è stato annunciata una nuova release, la 0704, che viene distribuita sotto forma di due cd installabili in Kubuntu Feisty (7.04) oppure in versione Quick Install DVD.
Con quest’ultima soluzione si installa contemporaneamente Kubuntu e LinuxMCE. Il tutto, a detta del wiki del progetto, si conclude in 20 minuti e con soli 3 tasti premuti sulla tastiera: basta scegliere il disco di destinazione che verrà formattato e partizionato automaticamente e l’installazione procederà senza intervento dell’utente.

Come detto LinuxMCE è conosciuto prevalentemente per le sue funzionalità di mediacenter ma in realtà costituisce un software “all in one” per la home automation e il controllo a distanza. Usando un cellulare o un tablet pc si possono controllare diversi apparecchi nella propria abitazione e monitorare anche eventuali intrusioni attraverso semplici webcam.

Per avere maggiori dettagli consiglio di dare un’occhiata alla lunghissima lista delle feature di LinuxMCE mentre per apprezzare dal vivo le caratteristiche della nuova release 0704 è disponibile un video esplicativo.
Se invece avete dubbi sul vostro hardware date un’occhiata a Hardware Requirements

LinuxMCE 0704
LinuxMCE LinuxMCE LinuxMCE LinuxMCE

[Via | Jonathan Riddel Blog]


Compiz-Fusion 0.5.2

pubblicato il 28/10/2007 @ 21:12, 0 commenti

CompizPrimo rilascio “di sviluppo” per Compiz-Fusion, risultato di più di sei mesi di lavoro; il primo rilascio stabile, invece, arriverà in concomitanza con Compiz 0.6.0.

Per chi si fosse perso le puntate precedenti, vorremmo ricordare che Compiz-Fusion è il risultato della fusione tra i plugin del fu “Compiz-Extras” e delle parti del defunto Beryl indipendenti dal “cuore del window manager“. Le comunità che ruotavano attorno a Compiz e Beryl si sono riunite, a distanza di qualche mese dal fork, per creare, anche sui sistemi operativi liberi, una user-experience in grado di rivaleggiare con quanto disponibile su altre piattaforme ( Microsoft Vista ed Apple OS X 10.4 ).

Dopo il salto potrete gustare qualche nuovo plugin di Compiz-Fusion. Ah, non dimenticatevi di dare uno sguardo ai nuovi loghi!

[Via OssBlog]


Ubuntu Gutsy Gibbon Tribe 4

pubblicato il 28/10/2007 @ 21:11, 0 commenti

Ubuntu LogoEcco spuntar fuori la quarta alpha di Ubuntu 7.10, la cui versione finale è prevista per ottobre ( per chi si fosse sintonizzato solo ora ricordiamo che le release di Ubuntu sono identificate dall’anno e dal mese di rilascio, 10 2007 in questo caso ).

L’inclusione di Tracker come indexer di default e la decisione di optare per AppArmor ( l’alternativa a SELinux portata avanti da Novell ) accenderanno sicuramente polemiche bollenti, soprattutto considerando che il primo è stato incluso a tutta velocità, a differenza di quanto accaduto in passato con software come F-Spot.

Altre novità da segnalare sono la presenza di GNOME 2.19.6, di un’applet realmente funzionate per il cambio utente, di una per Deskbar e, last but not least, di una beta di OpenOffice 2.3.

Curiosi di provare l’ultima fatica degli sviluppatori Ubuntu? Allora puntate il vostro browser qui per la versione live-cd e qui per la alternate. Enjoy!

Ubuntu Gutsy Gibbon Tribe 4
  
  

[Via OssBlog]


I PC Linux di Dell sbarcano in Europa...

pubblicato il 28/10/2007 @ 21:11, 0 commenti

Dell logo…fermandosi però nel Regno Unito, in Francia ed in Germania: infatti, nonostante le aspettative di molti possibili futuri acquirenti fossero alte, Dell ha limitato a questi tre stati la commercializzazione di PC equipaggiati con Ubuntu. I due modelli in vendita sono l’Inspiron 6400 e l’Inspiron 530N, entrambi accoppiati con Ubuntu Feisty Fawn e proposti, rispettivamente, al prezzo di 329£ ( Regno Unito ) / 526€ ( Germania) / 582€ ( Francia ) e di 399£ / 627€ ( Germania ) / 559€ ( Francia ).

Dell ha allestito, per ogni nazione, un sito di riferimento per l’operazione ( Regno Unito, Germania, Francia ): speriamo di poterne presto vedere uno anche per l’Italia.

L’annuncio ufficiale è disponibile qui.

[ via OSNews ]


Ubuntu regina di Google Trends

pubblicato il 28/10/2007 @ 21:11, 0 commenti

Ubuntu LogoGoogle Trends ha recentemente aggiornato i dati relativi alla popolarità delle parole online e, nella sfida tra Ubuntu, Debian, Fedora, Suse e Gentoo, la creatura di Shuttleworth è rimasta la distribuzione Linux numero 1 in termini di ricorrenza nella ricerche, seguita da Fedora e Debian ( che si stiano dando battaglia per la seconda posizione ), mentre per Gentoo sembra che, almeno in termini di popolarità, non ci sia più niente da fare.

Nonostante questi dati non rappresentino una fonte ufficiale sulle quote di mercato delle distribuzioni Linux, si tratta comunque di informazioni che ne approssimano in modo molto buono l’effettiva diffusione.

[ via OSNews ]