X a prova di proiettile: ecco le immagini!

Il server X non parte più a causa di una errata configurazione di xorg.conf? Tranquilli tra pochi mesi tutto questo sarà solo un brutto ricordo. Il team di Ubuntu sta infatti terminando lo sviluppo di una feature molto utile che verrà inclusa in Gutsy Gibbon: Bullet-Proof-X (X a prova di proiettile).

Bryce Harrington, mantainer di Xorg su Ubuntu, ha pubblicato una serie di screenshot (ne trovate alcuni nella galleria inclusa in questo post) che dimostrano come sarà praticamente impossibile trovarsi a lavorare da console per mettere a posto xorg.conf.
Una volta riscontrata una errata configurazione infatti verrà avviata l’utiliy displayconfig-gtk un frontend scritto in GTK/Python che consentirà di settare tutte le impostazioni per il proprio hardware (monitor e scheda video nella fattispecie) consentendo di avviare nuovamente una sessione grafica.

Ciliegina sulla torta la possibilità attraverso il pulsante Add model di caricare il file .inf per Windows per una configurazione automatizzata dei parametri del monitor.

Per ora Bullet-Proof-X non è esente da bug che tuttavia, a detta di Harrington, dovrebbero essere presto corretti.

Bullet-Proof-X

[Via | Arstechnica]

Dopo Gutsy Gibbon arriva Hardy Heron

Dopo il gibbone arriverà l’uccello.
Da qualche giorno c’era in rete una sorta di gioco per capire quale poteva essere il nome della versione di Ubuntu che seguirà Gutsy Gibbon.
Bene il mistero è stato svelato dal community manager Jono Bacon e il nome scelto è Hardy Heron.
Si tratterà di Ubuntu 8.04 e diversamente da Gutsy la Heron sarà una release Long Term Support (LTS). Questo implicherà un supporto di 5 anni per la versione server e 3 per la Desktop.

Se tutto andrà per il verso giusto Hardy Heron vedrà la luce ad Aprile 2008. Tuttavia la lista delle feature non è ancora stata abbozzata e proprio per questo sarà fondamentale il brainstorming di idee che scaturiranno dall’Ubuntu Developer Summit di Cambridge (Massachusetts, USA) che si terrà ad Ottobre 2007.

Per chi fosse curioso di sapere qualcosa in più sull’Heron consiglio la lettura di Wikipedia, da cui ho tratto l’immagine inclusa in questo post ;-)

[Via | Ubuntu Devel Announce Mailing List]

Linux volerà sugli Airbus A380

Il 26 ottobre la Singapore Airlines lancerà sul mercato il nuovo Airbus A380 ed una sorpresa attenderà ogni passeggero che prenderà posto sui suoi sedili: un PC equipaggiato con GNU/Linux, per l’esattezza una Red Hat. Oltre ad intrattenere i passeggeri durante il volo, questi PC offriranno anche una copia completa di StarOffice e saranno dotati di una porta USB per l’importazione / esportazione di documenti tramite una penna USB o, eventualmente, il collegamento di una tastiera / mouse.

Le dimensioni dello schermo varieranno in base alla classe del proprio biglietto:10.6″ nella classe economica, 15.4″ nella business e 23″ in prima classe (con annesse cuffie anti-rumore ). Prenotiamo un biglietto?

[ via Slashdot ]

Matt Zimmerman ci parla di Ubuntu Mobile

Ubuntu Mobile è una delle varianti più promettenti della distro sviluppata da Canonical.
Girerà su diversi device, dagli Intel Mid ai tablet pc e forse su molti altri dispositivi.
Così abbiamo rivolto qualche domanda a Matt Zimmerman, Ubuntu CTO e chairman della Ubuntu Technical Board, per capire meglio quali sono le principali caratteristiche di questa “variante” di Ubuntu e cosa dobbiamo aspettarci:

1) Matt, puoi dirci chi sono gli sviluppatori coinvolti in Ubuntu Mobile e quali i loro compiti?

Tollef Fog Heen è il capo tecnico del progetto, aiutato da Adilson Oliveira. Intel sta contribuendo con molto codice attraverso moblin.org.
I membri dell’Ubuntu kernel team, desktop team e altri , sia di Canonical e in larga parte appartenenti alla comunità, stanno partecipando attivamente.

C’è una mailing list molto attiva su: https://lists.ubuntu.com/mailman/listinfo/ubuntu-mobile

continua

[Via OssBlog]

Condannato ad usare Windows

Quale può essere, per un utente GNU/Linux, la punizione più grave? Ovviamente essere costretto ad utilizzare Windows come unico sistema operativo! Sembra uno scherzo ma in realtà è quello che è accaduto ad un ragazzo statunitense, amministratore di un tracker BitTorrent contente materiale illegale, colpevole di aver uploadato il film “Star Wars: Episode III” diverse ore prima della disponibilità nei cinema.

Come conseguenza della condanna ( cinque mesi di carcere e cinque di arresti domiciliari ) le autorità avrebbero dovuto installare un software di monitoramento delle connessioni sul PC del ragazzo: peccato che l’unico sistema operativo sul PC del ragazzo fosse Ubuntu e che il software governativo supportasse solo Windows. Le autorità, per nulla intimorite dalla situazione, hanno quindi dato un out-out al ragazzo: o usi Windows* o non potrai utilizzare il tuo PC. Oltre il danno, la beffa?

[*] Con tutto quello che ne consegue, sborsare cioè parecchie centinaia di dollari per acquistare le licenze di tutto il software necessario

[ via Slashdot ]

Ubuntu Gutsy Gibbon Tribe 5

Quinta alpha per Ubuntu Gutsy Gibbon. E come al solito I team di sviluppo di Ubuntu e Kubuntu hanno aggiunto moltissime novità succose.

Per quanto riguarda Ubuntu eccone alcune:

- Tool di configurazione grafica per X per rendere un gioco da ragazzi il settaggio del refresh, la risoluzione o l’impostazione di un dual monitor

- La versione di Firefox integrata ha da ora in poi un sistema di installazione dei plugin integrato con APT e un gestore delle estensioni

- E’ stata creata di default una stampante virtuale per la creazione di pdf da qualsiasi applicazione

Per quanto riguarda Kubuntu invece:

- Un nuovo artwork per il login manager KDM e per Ksplash

- Integrazione di Strigi per la ricerca all’interno del sistema

- Creazione di KDESudo, un frontend grafico per eseguire applicazioni grafiche con privilegi di root

- Integrazione di un sistema di rating delle applicazioni installabili in Adept per agevolare la scelta di nuovi programmi da installare

Download: Ubuntu, Kubuntu, Xubuntu

Linus intervistato da APC Magazine

Vedremo mai un Linux 3.x? Quale distribuzione utilizza Linus Torvalds? Quali sono le sue considerazioni sull’attuale modello di sviluppo? Come trascorre il tempo libero? A tutte queste domande ( e a molte altre ) ha risposto il papà di Linux sulle pagine di APC Magazine ( sulle quali erano già comparsi Kon Colivas e Mitchell Baker, CEO di Mozilla ).

Per chi non volesse leggere l’articolo, potremmo riassumere così il “verbo” di Torvalds: è altamente improbabile che Linux 3.x veda mai la luce perché il ciclo di sviluppo attuale offre vantaggi agli sviluppatori ( che possono sperimentare ), alle distribuzioni ( che non devono backportare in maniera eccessiva ) e perché il numero di versione è solo una pratica commerciale, che non aggiunge nulla al prodotto finale. Per quanto riguarda il resto, Linus utilizza Fedora, sembra non aver mai provato Debian ed ama trascorre il tempo libero con la famiglia e leggendo ( fantascienza, fantasy, thriller, horror ). Non impazzisce per i videogiochi.

[ via OSNews ]

Nuova beta per Flash Player 9

Adobe ha da poco rilasciato una beta per l’aggiornamento di Flash Player 9 (già annunciato da Downloadblog) e questa volta non ci sono state preferenze: la nuova beta è disponibile contemporaneamente per Windows, Mac e Linux.

Le novità di Moviestar, questo il nome in codice scelto da Adobe, riguardano il supporto al codec H.264 (MPEG4-Parte 10) che permetterà la visualizzazione di filmati di alta qualità, al formato audio AAC e per la prima volta su Gnu/Linux l’accelerazione hardware per la visualizzazione di video a pieno schermo usando OpenGL/GLX.

Download: Flash Player 9 Update

[Via | Penguin.SWF]

Ubuntu fa il regalo a Gnome

Per festeggiare i 10 anni di Gnome di cui ha già scritto Andrea, il team di bugtracking di Ubuntu ha deciso di regalare un’intera giornata di sviluppo solo al desktop environment.

Il 22/08/2007 (Il mio compleanno!) sono stati quindi linkati i bug tra il bugzilla di Gnome e Launchpad di Ubuntu e creati dei report completi per gli sviluppatori di Gnome di eventuali bug.

Tramite un’apposita pagina del wiki di Ubuntu è possibile tenere traccia dei lavori svolti e da fare.

[Via OssBlog]

Mappa interattiva delle funzioni di Linux

Capire in profondità il funzionamento del kernel Linux può rivelarsi un’impresa ardua nonostante abbondi la documentazione in merito (un buon punto di partenza può essere Kernel Newbie).

Ecco perchè è stata realizzata una mappa interattiva che permette di scoprire tutte le funzioni principali del kernel utilizzando semplicemente il mouse.

Individuata un’area di interesse (human interface, memory, storage etc.) basta cliccare su una funzione per essere rimandati al Linux Cross-Reference project per una spiegazione molto dettagliata.

Semplice e utile per i novelli kernel hacker!

[Via | All About Linux]