Microsoft e Novell aprono il loro laboratorio

Come da accordi, Microsoft e Novell hanno inaugurato il famoso laboratorio “congiunto” in cui verranno testate le tecnologie delle due aziende al fine di assicurare ai clienti di entrambe una perfetta integrazione tra Windows e ( Novell ) Linux. Gran parte del lavoro sarà incentrato sul supporto alla virtualizzazione in Windows Server 2008 e SUSE Linux Enterprise Server, sia lato guest che host, sull’interazione tra OpenOffice / OOXML e MS Office / ODF e sull’integrazione delle tecnologie per la gestione dei domini.

Come diceva un famoso conduttore televisivo qualche anno fa, ora la domanda sorge spontanea: la comunità gioverà di queste ricerche o tutto resterà nelle mani di Microsoft e Novell?

PS Ricordate l’iniziativa “Compare” di Microsoft? Bene, allora guardate che comando hanno dovuto partorire per spiegare che uccidere un processo in Linux è molto più complesso che con la “nuova” shell testuale di Windows, Powershell. Roba da matti!

[ via OSNews ]

Supporto ufficiale per il Debian win32-installer

Ubuntu Windows Installer ( UBI, per gli amici ) sarà anche stato il primo progetto a rendere possibile l’avvio dell’installazione di un sistema Linux da Windows ma l’analogo per Debian è il primo ad essere integrato ufficialmente all’interno di una distribuzione: chiunque inserirà il CD delle più recenti nightly build di Lenny in Windows verrà accolto dalla schermata del win32-installer, che, tramite pochi click del mouse, predisporrà il bootloader ( GRUB2 ) ed effettuerà il riavvio della macchina, proprio come mostrato in questo video.

La pagina ufficiale del progetto rimane Goodbye-Microsoft.com

Debian win32-installer
  
  

[ via Slashdot ]

Tutte le estensioni di sicurezza per Firefox in una mappa

Da semplice browser Firefox si è trasformato in un sofisticato tool di sicurezza grazie all’utilizzo di estensioni ad hoc. Ma come fare a sapere quali e quanti sono i plugin “security oriented” per il panda rosso?
Ci viene in aiuto FireCat che altro non è se non un mappa che offre una rappresentazione grafica, e dunque facilmente consultabile, di tutti ma proprio tutti i tool per trasformare Firefox in un arsenale per far fronte a qualsiasi “lavoro sporco” ;-)

Per agevolare la consultazione la mappa è divisa in categorie ed è disponibile in formato pdf, html e come mind map (mappa concettuale).

La nuova versione 1.2 è scaricabile da qui

[Via | Linuxsecurity]

Compiz di default su Ubuntu Gutsy Gibbon

Il dado è tratto! Dopo le indecisioni e le discussioni di qualche tempo fa sulla necesità di abilitare Compiz di default su Ubuntu 7.10 (Gutsy Gibbon) finalmente è arrivata la notizia (che in molti aspettavano): Compiz sarà abilitato di default.

La decisione è stata presa in IRC dalla Ubuntu Technical Board, organismo di cui fanno parte Matt Zimmerman, Scott James Remnant, Mark Shuttleworth e Matthew Garrett.

Il fitto scambio di messaggi che hanno portato alla decisione, nonostante ci siano ancora bug da risolvere con Compiz, è disponibile qui.

[Via | Tuxmachines & ArsTechnica]

QNX Software Systems apre i sorgenti di Neutrino

Nella giornata di ieri QNX Software Systems ha annunciato l’attuazione della prima fase di un progetto che porterà alla pubblicazione dei sorgenti del suo prodotto di punta e di tutti i tool di sviluppo; la notizia è arrivata senza preavviso, generando parecchio interesse attorno a questo sistema operativo basato su un micro-kernel real-time che, nel corso degli anni, si è conquistato la sua fetta di utilizzatori, soprattutto nel campo dei sistemi embedded ( e delle loro applicazioni ).

Evolution 2.14 supporterà Google Calendar

L’estate è ormai finita ed i primi progetti del Google Summer of Code stanno facendo capolino sui nostri monitor.

Tra i vari progetti è finalmente stato realizzato un plugin che permetterà ad Evolution di interfacciarsi a Google Calendar, non solo per la lettura dei dati ma anche per l’aggiornamento e la creazione di nuovi.

Purtroppo però vedremo attivo il plugin solo al rilascio di Evolution 2.14, presente in Gnome 2.22, che vedrà la luce ad Aprile 2008.

BlueProximity, sicurezza a distanza grazie a Bluetooth

Se avete un pò di sana paranoia per le sorti della vostra Linux-box ogni volta che vi allontanate e lasciate incustodita la vostra postazione ecco una soluzione adatta a voi: Blueproximity.

Si tratta di un software che permette di bloccare la propria postazione in base alla vicinanza di un dispositivo bluetooth. Se vi allontanate con il vostro cellulare Blueproximity blocca automaticamente lo schermo. Al vostro ritorno lo schermo si sbloccherà senza dover digitare nulla.

Il tutto è possibile utilizzando come indicatore la potenza del segnale (Received Signal Strength o rssi).
Blueproximity è facilmente installabile su Ubuntu Feisty e openSuse 10.2 grazie a pacchetti binari e nelle altre distribuzioni da sorgenti.

L’ultima versione 1.2 contiene miglioramenti nell’interfaccia utente e segue le GNOME Human Interface Guide.

Blueproximity

KDE arriva su Nokia N800

Doveva accadere prima o poi che qualche smanettone riuscisse a portare KDE sul Nokia N800, tablet pc basato su Linux e molto apprezzato dalla comunità hacker.
L’impresa è stata compiuta dai alcuni utenti del forum di Internet Tablet Talk ed è documentata in un lungo post.
Va subito detto che i passi da compiere per avere KDE up-and-running sul tablte Nokia richiedono una discreta confidenza con la console e comportanto il partizionamento della MMC e il boot da quest’ultima.

Happy hacking a tutti i possessori di N800 :-)

[Via | ArsTechnica]

Shoot'em up di classe per Linux ( e Windows )

Se siete dei geek alla ricerca di giochi diversi dal solito che vi facciano credere che la realtà è quella rappresentata in Tron e non quella che vediamo con i nostri occhi, allora dovreste assolutamente provare i giochi di Kenta Cho, uno sviluppatore giapponese di shoot’em up.

Grazie alle potenzialità di BulletML, una libreria per la gestione delle collisioni scritta da lui stesso, Cho si è sbizzarrito nella creazione di “sparattutto” decisamente divertenti da giocare e da vedere, soprattutto se siete amanti di uno stile un po’ particolare.

Al momento, sul sito ufficiale dello sviluppatore, sono disponibili solamente i binari per Windows ma, grazie alla disponibilità dei sorgenti, sono in corso diversi porting, alcuni dei quali già completati: gli utenti Debian Sid, in particolare, possono ricorrere ai pacchetti segnalati in questo post o fare riferimento a quelli inclusi nei repository ufficiali.

Shoot’em up per tutti
  
  

I VMware Tools diventano GPL

I prodotti Vmware diventeranno opensource? E’ ancora presto per dirlo ma di certo la software house leader nel settore della virtualizzazione ha rilasciato ad uso e consumo della comunità una discreta fetta di codice.
Per la precisione i Vmware Tools (per sistemi Unix-like e non la versione per Windows) sono stati rilasciati sotto licenza GPL e verranno ospitati su Sourceforge.
Si tratta di moduli per il kernel Linux e applicazioni in user space (per tutti i sistemi Unix supportati da Vmware) importanti per il funzionamento e la comunicazione ottimale tra host e guest:

- Driver per l’accesso a dispositivi e filesystem
- Drag and Drop e copia e incolla tra host e guest
- condivisione della clipboard
- Ridimensionamento automatico dello schermo del sisema guest
- Supporto a più monitor
- Sincronizzazione dell’orario di sistema

Tutto il codice sorgente è già disponibile sotto forma di tarball.
C’è da sperare che sia solo il primo passo verso il rilascio di Vmware Server/Player/Workstation sotto licenza opensource, ma forse sarebbe davvero chiedere troppo :-)

[Via | LWN]