Devi avere i cookie abilitati per autenticarti


Dati Login
Username:
Password:




Contattami

Se hai Skype adesso sono
My status
(clicca sul fumetto per contattarmi via chat)

Altrimenti scrivimi via E-Mail a michele.giacomoli@gmail.com


Oggi è Mercoledì 10/12/2025

Visite su questo sito: 227964
Il tuo indirizzo ip è: 10.154.39.12
OS: Sconosciuto
Browser utilizzato: Sconosciuto
Versione browser: Sconosciuto

Musiquiz 2.1.2 è arrivato
Versione per l'installazione
Pacchetto di Musiche

Sito del progetto
Guarda le modifiche

Per chi non lo sapesse Musiquiz è un programma creato da me per l'oratorio di S.Pietro a Viadana che può essere comunque utilizzato come gioco in altri oratori. Dura circa 1 ora e 30 minuti (dipende da quanta confusione fanno i bambini). Se volete siete liberi di provarlo e utilizzarlo nel vostro oratorio, a casa vostra, o dove meglio credete.

Buon divertimento!!!

screenshot!

Attuale versione stabile: 2.1.2

Dimensioni:
vers. installazione: 2,7MB
pacc. musiche: 130MB

Requisiti minimi del sistema:
  • Sistema operativo Windows XP/Vista
  • Windows Media Player da 8 a 11
  • 128 MB di ram
  • 10MB di spazio sul disco solo per il programma, 130 MB se si installa anche il pacchetto di Musiche (Musiquiz Music Pack)
Home    News

Mepis abbandona Ubuntu e torna a Debian

pubblicato il 28/10/2007 @ 21:07

MepisCorsi e ricorsi storici avrebbe detto Giambattista Vico assistendo all’ultima decisione di Warren Woodford. Il creatore e principale mantainer di Mepis ha infatti deciso di cambiare le scelte fatte qualche mese fa e dire addio a Ubuntu come sistema su cui sviluppare la propria distro per tornare a mamma Debian.

Nella fattispecie si tratterà dell’ultima Debian 4.0 Etch, preferita a Ubuntu 6.06 Dapper Drake.
Secondo Woodford Ubuntu Dapper pur essendo una versione LTS che dovrebbe godere di un supporto costante non offre molti vantaggi agli utenti di Mepis che si devono accontentare di software “vecchio” e dei soli security update.
Inoltre a detta del creatore di Mepis Ubuntu sta diventando sempre meno compatibile a livello binario con Debian.

Per tutti questi motivi la prossima Mepis si fonderà sulle solide basi di Etch anche se , per quanto riguarda le applicazioni, Woodford sceglierà di volta in volta tra i pacchetti/sorgenti Debian e Ubuntu.

Rimarrà un caso isolato o il dietrofront di Mepis è solo il primo segnale di un’inversione di tendenza favorevole a Debian nello sviluppo delle distro derivate?

[Via | DesktopLinux]


Commenti

Ancora nessun commento, perché non lo inserisci tu per primo?

Inserisci un commento


Nikname (obbligatorio)


Email (obbligatorio)


Testo (è il caso che scriva obbligatorio anche qui?)


Mepis abbandona Ubuntu e torna a Debian" />